sabato 7 gennaio 2012
Guerra contro l'Iran possibile nel 2012?
Guerra contro l'Iran possibile nel 2012?
In questi giorni le notizie che ci arrivano sull'iran sono sempre più inquietanti: la minaccia della chiusura dello Stretto di Ormuz, la presenza della portaerei americana, le voci sulla stampa internazionale su un attacco aereo sull'Iran, le pressioni del governo di Netannhau per attaccare l'iran con la scusa che il nucleare iraniano nasconde intenzioni militari come la produzione di testate nucleari. Tutto ciò in un momento di proffonda crisi finanziaria in USA e in Europa. Certo una grande guerra farebbe comodo, ma come si finanziarebbe?
E dal punto di vista militare, dopo le sconfitte nelle guerre in iraq, e Afghanistan, come affronterebbe il mondo occidentale un paese forte militarmente, tecnologicamente e con una geografia impervia? In genere i paesi occidentali con la NATO attaccano paesi deboli militarmente, e quindi uno scontro con un paese che potrebbe anche possedere armi atomiche rimane un vero interrogativo sugli esiti di tale guerra. Quindi pur usando le minacce di attacchi militari, l'Occidente non può fare altro in questo momento che cercare di indebolire l'Iran dal punto di vista economico con i vari embarghi che si succedono con sempre più virulenza.
Una guerra economica è tutto quello che possono fare per il momento contro l'Iran che gode della protezione della Cina e della Russia. In questi anni hanno cercato di dividere il paese con la solita politica d'interferenze nei problemi interni del paese appoggiando un'opposizione debole, ma non sono riusciti ad scalfire il potere di Ahmadinejad, come stanno cercando di fare con la Siria, finanziando l'opposizione con capi che vivono all'estero, provocando violenza, vedasi il kamikaze di due giorni fa, e cercando di creare in Siria un territorio diviso, una specie di Darfur in Siria, lo stesso copione che in Libia. Le possibilità, quindi di una guerra contro l'Iran nel 2012 rimangono assai difficili per gli USA-Israel-UE. Dovranno accontentarsi di limitare il potere economico dell'Iran, visto che:
1. L'Iran è Il secondo paese esportatore dentro all'OPEC con 2.500.000 di barili al giorno, è il secondo venditore di petrolio alla Cina e sta cercando di aumentare le vendite, lo stesso si dica per l'India che paga il petrolio iraniano attraverso la Turchia, così con la Turchia, la Corea del Sud, che malgrado gli embarghi dettati da Washington riescono lo stesso a comprare il petrolio iraniano. Tenere alta la tensione con l'Iran favorisce gli interessi della Russia che con ilbarile sempre più caro può guadagnarci parecchio degli embarghi occidentali.
2. Le sanzioni approvate dall'UE danneggiano in primis se stessa, facendo andare alle stelle il prezzo del greggio. Mancava solo questo ad un sistema economico sempre più fallimentare.
3. E bisogna sempre tenere conto che, malgrado tutta la serie di embargo in 8 anni, l'Iran è cresciuta del 500%. Si capisce perchè la vogliono distruggere.
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